Lo Zentangle è un metodo che richiede di disegnare ripetitivamente, semplici linee geometriche (segmenti retti, curve, zig-zag) all’interno di forme elementari di piccole e medie dimensioni, è un processo di disegno astratto a mano libera.
Gli ideatori di questa disciplina sono Maria Thomas e Rick Roberts, che sostengono che tutti possono realizzare delle belle immagini.
Personalmente lo ritengo un esercizio efficace per rilassarsi e prendere confidenza con linee e proporzioni, oltre la possibilità di tirare fuori qualcosa di astratto e visivamente bello.
Ci sono delle regole ben precise da rispettare.
La prima cosa da fare è adeguare l’ambiente circostante alla pratica che stiamo per intraprendere, rendendolo accogliente e rilassante.
Si inizia individuando l’area su cui disegnare, che normalmente è di poco meno di 9 cm per lato, quindi un quadrato. Il sito ufficiale riporta una cifra tra 8,5 e 8,9 cm.
I segni tracciati devono essere astratti, non devono ricercare delle forme riconoscibili, si può iniziare con delle linee e passare ai cerchi, o come vi viene in mente, cercando di realizzare un disegno geometrico astratto di effetto.
Ogni sessione dovrebbe durare circa 15 minuti, sempre fonte sito ufficiale, ma sinceramente se ho tempo e bisogno di rilassarmi, perché non continuare un altro po’? In realtà quello è il tempo mediamente stimato per portare a termine e vedere l’opera completata e le dimensioni sono ridotte proprio per evitare la frustrazione di lasciare l’opera incompiuta o stressarsi nel cercare di completarla.
Ritengo che questo esercizio serva a stimolare il nostro emisfero creativo, quello destro, che si lascia sempre sopraffare da quello razionale sinistro, con uno scopo ben preciso: liberarci dallo stress, favorendo la meditazione.
Anche se youtube è pieno di video con gli esercizi, ti allego alcuni esempi nel caso volessi provarci e ti lascio anche il link del sito ufficiale www.zentangle.com, buona meditazione!